L’idea di costruire questo amplificatore mi è venuta circa due anni fa leggendo un articolo in internet che parlava di un amplificatore lineare con valvola 813 apparso su una rivista americana(QST anno 1958) . Da giovane negli anni 70-80 ero CB , avevo già sentito parlare di questa valvola e dei fantastici collegamenti che permetteva di eseguire in gamma 11 metri.
Dopo una ricerca in internet ho trovato lo schema di W4SUD a cui ho apportato diverse modifiche anche per adattare i componenti che possedevo al progetto originale.
Ho trovato in cantina diversi componenti che potevano servire per questa realizzazione acquistati alle fiere di elettronica , altri componenti difficili da trovare li ho acquistati direttamente su Ebay . Qualcuno afferma che oggi è molto più facile autocostruire rispetto a qualche decennio fa, questo grazie ad Internet , io concordo pienamente con questa affermazione.
Lo schema dell’alimentatore è anch’esso frutto della ricerca in Internet.
Attualmente uso questo amplificatore con soddisfazione su tutte le gamme HF con ottimi risultati riguardo all’emissione di spurie e qualità della modulazione. Altra nota positiva è che la valvola 813 è estremamente resistente , personalmente ho portato a termine QSO con presenza di onde stazionarie elevate senza apprezzabili conseguenze per la vita della valvola. Questo sarebbe stato impossibile con i moderni amplificatori a mosfet che sono molto suscettibili alle onde stazionarie.
Note negative di questo tipo di amplificatore lineare , come tutti gli amplificatori valvolari, sono la necessità di eseguire l’accordo di griglia e placca ad ogni cambio di frequenza e l’ingombro ed il peso notevole dell’amplificatore stesso .
Questo è il progetto originale a cui mi sono ispirato
Questo è lo schema che ho seguito
Schema dell’alimentatore HT , G2 ,G1
Modifiche da me apportate:
Circuito di ingresso su toroide T68-2 per le bande basse ( 160 e 80 metri ) e T68-6 per le bande più alte.
Valvole stabilizzatrici a gas sostituite con zener di potenza.
Il numero delle spire del circuito pi-greco in uscita è stato trovato sperimentalmente come anche sperimentalmente è stato trovato il numero delle spire per i toroidi di ingresso ( iniettando il segnale con un generatore e visualizzando l’accordo con una sonda a diodo).
CARICO ALCUNE FOTO DEL CIRCUITO DI INGRESSO
CARICO ALCUNE FOTO DELL’INTERNO DELL’AMPLIFICATORE IN FASE DI COSTRUZIONE
CARICO ALCUNE FOTO DELL’INTERNO DELL’AMPLIFICATORE TERMINATO